A chi è rivolto: ragazzi e ragazze delle classi prime, seconde e terze.
Per primo Aristotele affermò che “il tutto è maggiore della somma delle sue parti”. Lo confermò la psicologia della Gestalt dicendo che ciò che si genera nell’interazione tra individui è qualcosa di unico e specifico. Il gruppo non è mai la semplice somma aritmetica degli individui che ne fanno parte, tanto più quando questi individui sono studenti che condividono saperi appresi tanto a scuola, quanto nelle proprie storie di vita personali. La classe è un gruppo non spontaneo, ma formale ed istituzionalizzato, è un gruppo di apprendimento in cui gli aspetti relazionali vanno adeguatamente gestiti, in quanto la relazione è un elemento fondamentale che veicola e stimola gli apprendimenti. I ragazzi vanno aiutati non solo a sfruttare al meglio le loro competenze ed inclinazioni, ma anche a pensarsi ed agire in un’ottica sociale di appartenenza e solidarietà.
Articolazione:
1 incontro in plenaria con gli insegnanti/genitori
2 incontri con la singola classe
1 incontro di restituzione agli insegnanti/genitori
Gli incontri saranno condotti con una metodologia attiva che prevede sia lavori individuali che di gruppo, l’utilizzo dei media e delle tecnologie e comunicazioni da parte dei conduttori. È possibile strutturare anche un percorso triennale sulla gestione del gruppo classe.
Gli incontri saranno sempre gestiti da 2 operatori con competenze psico-pedagogiche.