A chi è rivolto: ragazzi e ragazze delle classi prime e seconde.
Gli anni della preadolescenza sono quelli in cui i ragazzi sono alla ricerca della loro identità che pone le sue radici nel contesto famigliare di origine ma anche dalle sfide che il singolo individuo decide di percorrere per sperimentarsi. Di fatto la trasgressione non è sempre un’esperienza negativa per i ragazzi ma un fenomeno fisiologico. Può diventare patologica quando si trasforma in esperienze di rischio ripetuto, di violenza e di autodistruttività. Oggi più che mai occorre aiutare i ragazzi a riflettere sul senso del limite e su quella soglia oltre la quale non si può andare per evitare di distruggere il proprio futuro e i propri progetti di vita.
Articolazione:
1 incontro in plenaria con i genitori/insegnanti
2 incontri con la singola classe
1 incontro di restituzione agli insegnati/genitori
Gli incontri saranno condotti con una metodologia attiva che prevede sia lavori individuali che di gruppo, l’utilizzo dei media e delle tecnologie e comunicazioni da parte dei conduttori. È possibile strutturare un percorso anche triennale sulla tematica in oggetto. Gli incontri saranno sempre gestiti da 2 operatori con competenze psico-pedagogiche e mediche.