A chi è rivolto: ragazzi e ragazze delle classi seconde, terze, quarte e quinte.
L’uso dei nuovi media da parte dei giovani, delle opportunità ad essi connesse, dei rischi potenziali legati al loro utilizzo è una tematica che sempre di più interroga gli adulti e il mondo educativo. Gli incontri intendono focalizzare la loro attenzione sul fenomeno del sexting. Sexting, che sintetizza sex e “texting” (ossia invio di messaggi), fa riferimento in particolare allo scambio di contenuti espliciti di carattere sessuale, testi, immagini, video attraverso i media digitali. Tali pratiche sono molto diffuse tra preadolescenti e adolescenti in quanto le nuove generazioni sembrano molto meno gelose della loro privacy, eleggono lo spazio della loro rete sociale a luogo di esplicitazione della loro intimità (estimity), dimostrano di non saper (o voler) più delimitare con precisione lo spazio pubblico.
Articolazione:
1 incontro in plenaria con gli insegnanti/genitori
2 incontri con la singola classe
1 incontro di restituzione agli insegnati/genitori
Gli incontri saranno condotti con una metodologia attiva che prevede lavori individuali e di gruppo, l’utilizzo dei media e delle tecnologie, comunicazione da parte dei conduttori. I contenuti saranno specificati e differenziati in base alle classi coinvolte e all’età degli studenti. È possibile strutturare un percorso anche pluriennale sulla tematica dell’educazione affettiva e sessuale. Gli incontri saranno sempre gestiti da 2 operatori con competenze psico-pedagogiche.