È stata presentata questa mattina presso la Curia arcivescovile di Milano l’iniziativa «Missione possibile. Una cordata educativa al passo con i giovani», la modalità con cui un nutrito gruppo di enti diocesani e realtà educative operanti in Diocesi intende rispondere – insieme – all’emergenza educativa e al disagio di tanti ragazzi e giovani, emergenza emersa in modo dirompente durante la pandemia.
Durante la conferenza stampa è stato presentato anzitutto il “manifesto” della Cordata: nato dall’interazione di varie realtà che si occupano di educazione, intende tracciare un percorso da condividere con i giovani nel territorio della Diocesi, attraverso la collaborazione tra oratori, scuole, società sportive, terzo settore, volontariato e famiglie. Fiducia, accoglienza, corresponsabilità, cura, reciprocità e comunità sono le parole chiave che guideranno l’azione coordinata dei 15 soggetti che hanno al momento aderito alla Cordata.
Fondazione Guzzetti ha annunciato la propria partecipazione al progetto “Missione possibile”, presentando un report con i dati emersi dal lavoro degli operatori e delle operatrici dei sette consultori di nostra competenza in merito all’emergenza minori.
“Siamo particolarmente fieri e contenti di partecipare a questo progetto, in cui per la prima volta si uniscono così tanti soggetti che – a titolo differente – nella nostra Chiesa si occupano del pianeta degli adolescenti. Siamo fieri perché possiamo portare in questa cordata educativa lo sguardo dei consultori familiari, uno straordinario osservatorio rispetto a ciò che gli adolescenti oggi vivono. Siamo convinti che la situazione di emergenza che li riguarda debba essere affrontata insieme e che il contributo di ciascuno di noi possa dare nuovamente un significato e un rinforzo all’azione educativa della Chiesa nei confronti dei suoi ragazzi. E’ tempo di restituire loro un futuro di speranza” ha detto Michele Rabaiotti, direttore di Fondazione Guzzetti.
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Per informazioni: adesionifom@diocesi.milano.it 02/58391356