Che cos’è la giornata mondiale della vita?
Il Consiglio Permanente della CEI nel 1978 istituì la Giornata mondiale della vita, con la finalità di promuovere l’accoglienza della vita, in particolare della vita nascente.
La celebrazione avviene ogni anno, la prima domenica di febbraio.
Quest’anno, quindi, sarà domenica 7 febbraio 2021.
Paola Gezzi, ostetrica di Fondazione Guzzetti, racconta:
“Ne sono certa, faccio il lavoro più bello del mondo, quello di accogliere la Vita.
Da sempre la prima professione è stata quella di accompagnare le mamme nella nascita dei loro bambini.
Essere ostetrica significa coltivare il bene per la Vita gettando i semi per il futuro di un neonato la cui esistenza andrà avanti sicuramente più della mia.
Porre le basi per una buona nascita e per un buon vissuto nel primo anno di vita è garanzia certa di salute fisica, emotiva e psicologica per il futuro della persona.
Il lavoro di sensibilizzazione su questi temi è ancora molto lungo: viene ancora troppo spesso sottovalutato l’allattamento al seno, l’importanza del contatto fisico, il ruolo del padre e i cambiamenti nella coppia genitoriale.
Teniamo in braccio i nostri bambini, alimentiamoli non solo di cibo buono ma di coccole amorevoli!
Ad oggi, è necessario dare spiegazioni scientifiche per dimostrare che la natura sa meglio di noi cosa fare: parlo ad esempio del latte materno rispetto a quello artificiale, dell’istinto di massaggiare i nostri bimbi o del tenerli a stretto contatto. O ancora di non soffocare ma ascoltare e rispondere al pianto dei nostri cuccioli d’uomo.
E’ importante parlare di questi temi, senza assolutismi e senza estremizzazioni, contestualizzando ogni proposta con i bisogni di ciascuna coppia mamma-bimbo, con buon senso e, sempre, con un grande rispetto per la Vita”.