Fondazione Guzzetti ha avviato il progetto RAISE – SISTEMA ANTIVIOLENZA, una sperimentazione che durerà due anni e che vede coinvolte altre tre Fondazioni: Centro per la famiglia, Fondazione Fare Famiglia e Fondazione Martini, capofila del progetto.
Sono 17 i consultori familiari privati, accreditati con Regione Lombardia, tutti collocati nella città di Milano e nell’area sud-est di Milano, ad essere coinvolti nel progetto a sostegno delle donne e dei minori vittime di violenza diretta o assistita. L’obiettivo è quello di facilitare la prevenzione, l’emersione, la presa in carico di casi di violenza.
Grazie al contributo di Fondazione di Comunità Milano Onlus e di Associazione per Milano, l’intervento permetterà ai consultori di rafforzare le competenze del personale interno (psicologi, psicoterapeuti, assistenti sociali, pedagogisti, ostetriche e ginecologhe, avvocati) in tema di violenza di genere, sia essa diretta o assistita e di consolidare il lavoro di prevenzione nelle scuole dei territori di competenza e nei luoghi informali, ad esempio presso oratori e società sportive.
Un grande lavoro che vedrà coinvolti gli operatori delle quattro Fondazioni nella formazione del personale docente scolastico di tutti gli ordini (primaria, secondaria di primo e di secondo grado), per fornire loro strumenti che possano intercettare i “segnali deboli” negli studenti che incontrano ogni giorno.
Sarà poi il momento dell’ingresso nelle classi, dove personale formato (operatori dei consultori e docenti stessi delle scuole) affronteranno con bambini/e e ragazzi/e tematiche legate alla violenza di genere, declinate a seconda delle diverse fasce d’età e del vissuto di ciascuna classe: si partirà con gli stereotipi di genere per arrivare a violenza economica, psicologica, verbale, fisica e sessuale.
I consultori agiranno anche su queste tematiche in raccordo con gli enti che oggi già intercettano il bisogno e con i quali collaborano, ad esempio le Reti/Centri Antiviolenza, i Tribunali Ordinari o dei Minori, i Servizi Sociali, i Pediatri e i Medici di base, le Forze dell’Ordine.
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